mercoledì 23 ottobre 2019


Mercoledì 30 ottobre
ore 18.00, Sala Paladin, Palazzo Moroni

A COSA SERVE L'ARTE (... e l'arte contemporanea)

Siamo abituati a vivere l'arte come un momento di piacere estetico, di arricchimento culturale, uno spazio libero in cui immergersi, lontani dall'idea di una qualsiasi sua utilità. Nonostante più di un secolo di studi al riguardo, è poco diffusa infatti la percezione che l'arte nasca nella nostra specie con una precisa finalità evolutiva: in altre parole essa ci serve. L'antropologia dell'arte, la psicanalisi dell'arte, l'arte terapia, la neuroestetica possono arricchire l'approccio della storia dell'arte, gettando nuova luce sui processi creativi e sulla loro importanza nel mantenimento di uno stato di benessere individuale e collettivo.

La grande possibilità data dall'arte contemporanea allo spettatore è quella di attivare le proprie potenzialità creative, consentendogli di arricchire la conoscenza di sé e le relazioni sociali. Ma non sempre questo potenziale trasformativo si avvia. Perché?
Risaliremo alle radici del fare simbolico nei dipinti paleolitici fino alle mutazioni dell'arte contemporanea, passando per l'apertura di prassi e codici apportata dalle avanguardie del novecento.
INGRESSO LIBERO FINO AD ESAURIMENTO POSTI.

Domenica 17 novembre seguirà una visita guidata espressiva alla 58° Biennale veneziana, sempre guidati da Luisa Fantinel. La particolarità di questa esperienza rispetto ad una consueta visita sarà quella di avvicinarsi all'opera d'arte a partire da sé, dalle proprie percezioni, risonanze e riflessioni, per solo in un secondo momento confrontarsi con la storia dell'arte e le dichiarazioni dell'artista e dei gruppi che espongono. Un'occasione speciale per tornare a 'sentire'  e riconoscersi laddove a volte sembra impossibile... nell'arte contemporanea.


Luisa Fantinel, storica e critica dell’arte, laureata in arte contemporanea, perfezionata in antropologia culturale e sociale; arte terapeuta Ati iscritta Albo Apiart, docente Ricerca Visiva a Sid (Scuola Italiana Design); formatrice in attività di arte terapia. È esperta di processi creativi e della loro funzione trasformativa.